Bersani e Berlusconi trovano l’accordo per Marini Presidente; io mi sono iscritto al M5S

Avevo in mente un post ficcante, lucido nella diagnosi e convincente sul da farsi.

Poi mi è venuta in mente l’amaca di ieri dove Michele Serra spiegava con la consueta (spocchiosa) arguzia invitava il M5S a non osteggiare la candidatura di Rodotà sulla base di un “pregiudizio così ridicolo da assomigliare a una supersistizione” (cito testualmente) e l’articolo di fondo del Corriere di oggi dovo l’articolista (mi scuso ma sul web non lo trovo ed il nome proprio non lo ricordo) spiegava che i deputati non possono sottostare ad un vincolo di mandato, viceversa rischiano di trasformarsi in semplici portavoce dei capi di partito (ma quest’uomo qui vede cosa succede nel pase, qui un piccolo esempio, o vive nel Principato di Freedonia?

Allora mi sono detto che di raffinati smartasses (scusate, ma la traduzioen “furbacchioni” non mi piaceva) in giro ce ne sono anche troppi, molto più titolati di me.

Niente più di utile da dire, meglio lasciar parlare i fatti: mi sono iscritto al Movimento 5 Stelle.

(Purtroppo) Michele Serra era tra gli strateghi, ovvero se Bersani avesse un barlume di intelligenza politica.

Cerco di resistere alla tentazione di dire la mia sui risultati elettorali e ci riesco solo in parte limitandomi a linkare il mio post dello scorso 9 dicembre 2012 (così si spiega anche la prima parte del titolo).

Non c’è molto da aggiungere, lo dico non con l’amara soddisfazione di aver avuto ragione (tanti anni fa ho imparato che saper prevedere le cose rarissimamente permette di cambiarle, bene che vede può servire a prepararsi), ma con il sincero stupore che le stesse valutazioni non siano state fatte da chi di politica si occupa tutti i giorni.

Se me ne sono accorto io qui, nell’angolino in alto a destra (sarà per questo?) dell’Italia, possibile che non se ne siano reso conto i politici e gli spin doctor di professione?

Ha ragione Grillo, hanno perso completamente il contatto con la realtà. In termini di marketing (che ricordo è una scienza sociale) si chiama “miopia di marketing”, ti impedisce di vedere le cose che hai sotto il naso ed è causata principalmente dalla presunzione, che a sua volta spesso genera antipatia. Forse un vizio congenito ricordando l’affettuoso (??) nomignolo de “il Migliore” dato a Togliatti.

Probabilmente la stessa presunzione che ha portato oggi Bersani in conferenza stampa a lanciare ammonizioni e sfide arroganti, nonchè patetiche (alla luce dei fatti), e a fare il figo (finto modesto) prendendosi responsabilità che non si capisce bene da dove nascano.

Se invece avesse l’umiltà di leggere il programma del Movimento 5 Stelle ,magari si accorgerebbe che molti punti sono condivisibili con l’elettorato di un partito che si dichiara progressista (l’hanno già detto il Sindaco PD di Bari e Silvio Berlusconi, uno che di politica se ne intende) e se avesse un barlume di intelligenza politica si direbbe d’accordo con Alfano nel dichiarare la parità e si pronuncerebbe a favore dell’appoggio ad un Governo a guida Grillo.

Così, con un gesto arioso ed elegante, riuscirebbe in un colpo solo a:
- liberarsi della patata bollentissima di tentare di fare un Governo (quasi impossibile uscirne bene).
- diventare uno dei fautori del cambiamento del Paese, investimento inestimabile per le prossime elezioni (che siano tra 6 mesi o tra 5 anni).
- esercitare un’influenza moderatrice ed europeista alle (eventuali) derive giacobine del M5S, diventandone l’accompagnatore ed il garante verso la comunità internazionale (questo si che sarebbe un servizio per l’Italia e per l’Europa).

Se si voterà tra sei mesi, il PD si presenterebbe con la credibilità intatta (o accresciuta), se si voterà tra qualche anno il PD si ripresenterebbe tra quelli che hanno contribuito a rivoltare il Paese.

Certo che questo significherre abolire veramente le province, il finanziamento pubblico ai partiti, dimezzare il numero dei parlamentari ed il loro stipendio, (magari!) abolire i contributi ai gruppi parlamentari e consiliari, privatizzare due canali televisivi, ….. Mi sa tanto che non può succedere.